Antropocene.
Tutti i millimetri di nostra casa pianeta colonizzati dal ritmo umano.
Azioni senza ritegno individualmente e industrialmente compiute. Senza collegamento con la Natura.
Quindi cos’è questa umanità? Una piaga cavallettiana? Un virus che imperversa e porta tutto al collasso?
Oppure?
Cambiare ritmo, cambiare abitudini. Con la fantasia e con il pane duro.
Possibile? Da cosa possiamo prendere esempio? Cosa possiamo emulare? Cosa possiamo neuron specchio attingere?